Valutazione scuola primaria
La valutazione interna degli apprendimenti degli alunni
La nostra Scuola, ha avviato un’attenta ed accurata riflessione sul tema della valutazione degli
alunni, al fine di:
- organizzare gli itinerari di studio più adeguati,
- applicare le strategie più idonee alle diverse situazioni e contesti,
- calibrare gli strumenti più opportuni,
per consentire agli studenti il conseguimento dei migliori risultati ed il raggiungimento dei
“traguardi di apprendimento” che definiscono i criteri per la valutazione delle competenze attese,
così come previsto dalle Nuove Indicazioni Nazionali.
La valutazione degli alunni punta ad essere:
- oggettiva, pur tenendo conto dell’unicità dell’individuo in formazione, del suo percorso di
studi personale, del suo vissuto; - omogenea: pur tenendo conto dei dovuti “distinguo” delle singole classi, la valutazione
segue criteri elaborati e condivisi da tutta la Scuola; - formativa, volta all’inclusione, con un’approfondita analisi delle situazioni di contesto;
- trasparente e tempestiva in termini di comunicazione innanzitutto all’alunno, ma anche
alla famiglia, per costruire un dialogo significativo e collaborativo verso la crescita
integrale del giovane cittadino.
Obiettivo comune di tutti i docenti è “valutare per educare e formare lo studente” senza escludere la funzione motivante di responsabilizzazione e di rinforzo all’impegno e alla partecipazione alla vita scolastica e alla cittadinanza attiva.
Gli sforzi e le attività degli insegnanti sono volti a contribuire allo sviluppo delle competenze chiave al fine di preparare gli alunni ad affrontare le scelte future in modo consapevole ed opportuno, supportando adeguatamente coloro che a causa di svantaggi educativi, determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, hanno bisogno di un sostegno particolare per realizzare le loro potenzialità educative.
Le competenze sono tra esse correlate.
Ad esempio, la competenza nelle abilità fondamentali del linguaggio, della lettura, della scrittura e del calcolo e nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione è elemento imprescindibile per l’apprendimento dello studente del XXI secolo; così come guidare l’alunno verso lo sviluppo di un efficace metodo di studio; la competenza “di imparare a imparare”, è utile per tutte le attività di apprendimento e rientra a pieno titolo nella mission della nostra scuola.
Ecco perché i docenti ritengono fondamentale che ciascun alunno prenda coscienza del suo agire e sia responsabile del suo apprendere insistendo affinché in ogni alunno emerga il pensiero critico, ma anche la creatività e l’iniziativa personale, una positiva gestione dei sentimenti, la capacità di risolvere problemi con l’assunzione di decisioni e valutazione dei rischi delle proprie scelte.
Finalità della valutazione |
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Cosa si valuta |
La valutazione periodica e finale degli apprendimenti è riferita a ciascuna delle discipline di studio. Si valutano:
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Fasi della valutazione |
Valutazione iniziale o diagnostica tesa ad individuare livelli e abilità in ingresso al fine di impostare le strategie didattiche successive; viene effettuata all’inizio dell’anno scolastico Valutazione formativa a verifica dell’efficacia del processo di insegnamento –apprendimento con momenti valutativi di Valutazione finale o sommativa rileva gli apprendimenti scolastici e consente di elaborare il giudizio conclusivo sulle abilità, conoscenze e competenze acquisite dall’alunno con gli elementi raccolti nel corso dell’anno; Valutazione quadrimestrale: si concretizza nel documento di valutazione dell’alunno; ha perciò un valore documentativo, nel senso che con le operazioni di verifica e di valutazione si La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica o dell’attività alternativa alla religione cattolica, come disciplinato dall’art. 309 del testo unico delle disposizioni legislative vigenti, è espressa con giudizio sintetico (non sufficiente-sufficiente-buono-distinto-ottimo). |
Modalità di accertamento degli apprendimenti: le verifiche |
Le verifiche sono una rilevazione il più possibile oggettiva e quantitativamente misurabile delle conoscenze e delle abilità acquisite dall’alunno. Le verifiche sono strumenti attraverso cui:
Le prove vengono predisposte tenendo conto degli obiettivi individuati per la classe e tali da garantire a tutti pari opportunità formative e di apprendimento.
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Condizioni irrununciabili |
Affinché la valutazione dell’apprendimento risulti efficace, trasparente e tempestiva, il Collegio Docenti si impegna a garantire alcune condizioni:
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Modalità di comunicazione alle famiglie |
La scuola garantisce la comunicazione del rendimento e del comportamento:
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Coinvolgimento degli alunni nel processo di valutazione |
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Compiti assegnati per casa |
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Verifica e valutazione |
Gli strumenti di verifica sono rappresentati da:
Prove con: ✓ domande a risposta aperta
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Risultati delle verifiche |
E I risultati delle verifiche sono utilizzati ai fini della valutazione quadrimestrale per gli opportuni adeguamenti, oltre che per eventuali interventi di recupero e di potenziamento. La valutazione finale o globale tiene conto La valutazione del processo formativo risponde alla finalità di far conoscere:
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